Luigi Sergi

 

Pittore e Scultore

 

Biography

Luigi Sergi, born in Puglia in Presicce, lives and works in Novara. He started his artistic career at an early age, dedicating himself to both painting and sculpture. He attended the Institute of Art and the Academy of Fine Arts in Lecce in the 60s and early 70s, gaining his diploma in sculpture in 1975.
He then moved to Rome and studied Psychology of forms. Then, on settling in Novara, he taught Artistic Materials, while still continuing his own studies into the various chromatic and plastic techniques.
Sergi started doing his own shows in 1982, proving his matured acquisition of experiences. In 1983 he turned his attention to a different conoscitive path: the "pack", a metaphor of life as a mistery, enigma or suirprise that, maybe, to be tasted fully, should never be revealed. The poetry of the pack/work of art makes one think about the difficulties involved in interpreting reality and the need to investigate, penetrating it through forms that aren't always immediately easy to understand. Appreciated for the value of his diversified yet constant and highly personal art, Luigi Sergi has taken part in many joint and individual shows throughout Italy. Several of his works are exhibited in museums and private collections.

 

Nota critico-biografica

Luigi Sergi nato a Presicce (LE) nel 1952, vive e lavora a Novara. Le origini salentine segnano profondamente la sua produzione artistica attraverso la luce ampia e diffusa che rispecchia l'assolato paesaggio del Sud, i colori della sua terra e i pigmenti che si sono sedimentati nella sua opera, mai in modo passivamente figurativo. Anzi, come ben sottolinea Lionello Mandorino (Maglie 1976): "In Sergi le larghe pennellate e i caldi colori caratterizzano il movimento costante e la liricità ispirativa dell'opera permeata da essenzialismo figurativo"
Sergi inizia l'attività artistica nel 1970, periodo in cui risale la sua prima personale, dedicandosi contemporaneamente alla pittura e alla scultura e frequentando l'Istituto d'Arte e l'Accademia di Belle Arti di Lecce, dove si diploma in scultura nel 1975.
Terminati gli studi, si trasferisce a Roma dove rimane fino al 1978 e nella capitale inizia una ricerca sul modulare e sulla psicologia della forma, approfondendo il suo percorso anche attraverso il confronto con alcuni artisti, avvicinandosi in particolar modo alle opere di Rocco Coronese e di Corrado Cagli. L'arte di Sergi si va definendo non solo attraverso questi incontri, ma anche grazie alla rielaborazione personale di vari movimenti artistici: cubismo, astrattismo, arte informale, pop art, concettualismo, fino all'esperienza optical.
Dopo la parentesi romana si stabilisce in provincia di Novara ed assume l'incarico di docente di Materie Artistiche, continuando la sua sperimentazione tecnico-pittorica e superando i confini canonici dell'opera, facendo entrare lo spazio reale nel quadro e il quadro nello spazio reale ed è così che: "...i semplici limiti orizzontale e verticale del piano pittorico sono diventati una sorta di puro ambiente evocativo della memoria del ricordo e poi della semplice emozione; una sorta di paesaggio lunare vibrato di luci e ombre, formalmente imparentato con una delle fasi di Corrado Cagli..." (Marco Rosci, Orta San Giulio 1983).
Nel 1980 si trasferisce definitivamente a Novara dove incontra quasi subito il critico Giovanni Quaglino con il quale stabilirà un profondo rapporto di amicizia. Sarà proprio il critico a seguirlo nella sua carriera e ad incoraggiarlo ad esporre le opere relative alla ricerca condotta negli ultimi cinque anni di lavoro.
Nel 1982 espone in diverse mostre personali e collettive che testimoniano una matura acquisizione delle esperienze artistiche e, nel contempo, si va sempre più definendo un modo di dipingere basato sull'intuizione, su un rapporto quasi fisico con la tela.
Nel 1983 per il Comune di Borgoticino realizza nell'atrio della scuola media un grande pannello pittorico-decorativo, attraverso il quale si coglie il ritorno dell'artista al suo passato figurativo interpretato con un intreccio di gradazioni cromatiche.
Contemporaneamente Sergi indirizza l'attenzione anche verso un percorso conoscitivo nuovo: la poetica del "pacco", metafora della vita in quanto mistero, enigma o sorpresa che, forse, vale la pena non svelare.
La poetica del pacco-opera d'arte offre spunti di riflessione sulla difficoltà di interpretare la realtà e sulla necessità di indirizzarla, penetrandola, attraverso forme non immediatamente decodificabili.
Nel 1998 Sergi costruisce pacchi veri che spesso vengono anche spediti e, come spiega lo stesso artista: "il pacco nasconde un'opera, ma potrebbe anche essere semplice contenitore vuoto, cioè opera d'arte esso stesso: chi lo possiede deve decidere se tenerlo come gli è giunto oppure aprirlo, scoprendo il contenuto, di cui non è però certo dell'esistenza. Nel caso esso mancasse, il proprietario avrebbe vanificato l'oggetto, condotto dalla sua curiosità in un inedito gioco d'azzardo, dove creazione-illusione-distruzione si susseguono con inevitabile necessità. Il gesto diventa rischio: rivelazione di un qualcosa nascosto o annientamento irreversibile, scoperta gioiosa o amara sorpresa. E il pacco assume quasi i connotati di una metafora di tanti momenti della nostra esistenza: attraenti quando sono ancora celati nel futuro, spesso deludenti quando si vivono".
Nel 2003 la rivista internazionale "Italiaimballaggio" gli dedica sul tema del pacco, la copertina del mese di Giugno con un the cover.
Nel 1990 apre per la prima volta ai visitatori lo studio di via Zanoia, con la mostra "Aggregazioni" e l'anno seguente il Comune di Presicce gli organizza una grande mostra antologica nell'ex Convento dei Carmelitani, mentre nel 1997 insieme all'Associazione Prospettive gli assegna il "Premio Città di Presicce" per i meriti conseguiti in campo artistico in oltre vent'anni di attività. I suoi dipinti propongono una nota surreale "che aleggia e domina gli spazi diversificati nella loro ambientazione e nella poetica coloristica che li governa e trasmuta in particolari ritmi e finezze, per divenire cielo, materia, sogno, libertà e purezza stilistica" (Giuseppe Vese, Lecce 1988).
Ma: "gli incastri geometrici, sovrapposizioni colorate in tinte mai sbiadite e neppure irruenti...sono amalgamati con astuzia e precisone, tanto che non ci vuole molto per rimanere stupiti osservando le tele anche per la prima volta" (Fabrizio Morea, Orta 1983). L'artista, utilizzando l'acrilico e lo smalto, li fonde integrandoli in modo organico per farne strumenti di costruzione di un'arte astrale, slancio verso la libertà e il sogno che acquisisce visibilità attraverso il rosa e l'azzurro. Come scrive Giovanni Quaglino nel 1982: "le aggregazioni di materia primigenia, il caos ricco di enigmi e di potenzialità di sviluppo trovano ordine nell'intuizione poetica dell'artista...la tumultuosità della materia trova un freno, un superiore equilibrio nella scansione geometrica delle campiture, nel ritmico alternarsi del chiaroscuro, nell'aggregarsi armonico del colore". Nel 1988 il Comune di Lecce gli organizza la mostra "Onirismo e realtà nell'arte di Luigi Sergi" a cura di Giuseppe Vese e in questa occasione Sergi ripropone al pubblico opere di grandi dimensioni: "molte opere, spesso di grandi dimensioni, spesso pluridimensionali, raccordano misteri siderali, paesaggi di volumi, compiutezza di forme, aggancio col reale e tutti in perfetta armonia, secondo moduli ben delineati da un crescendo di forme alternate e visualizzate mediante prospettiche incidenze..." (Giuseppe Vese, Lecce 1988). Nella elaborazione di queste opere l'artista: "...rifiuta la funzione figurativa (o peggio illustrativa) del quadro: gli oggetti, le tracce figurali, che pure sopravvivono nei suoi dipinti, sono sempre decontestualizzati, proiettati in una dimensione puramente simbolica, nella quale perdono la loro ovvia semanticità per assumere un significato evocativo...in queste superfici illusionisticamente manipolate si coglie l'ambiguità di un fare pittura che, mentre tende al grado zero dei puri effetti di luce e di colore, va alla ricerca di un nuovo status semantico...per Sergi l'arte...diventa espressione di tensione e di pulsioni materiali e spirituali dalle quali l'artista non può tirarsi fuori attraverso una visione distaccata e puramente estetica" (Giovanni Quaglino).
Le opere di Sergi presuppongono sempre uno spettatore attento, pronto ad andare oltre ciò che è immediatamente leggibile, per cogliere la complessità dei segni, delle immagini e dei contesti avvolti in una dimensione quasi onirica ma, nel contempo più che mai reale, rappresentata attraverso un tecnicismo sempre più evoluto ed incisivo che permette alla sensibilità dell'artista di interpretare anche la realtà più intima e nascosta.
Dalla realtà non emerge solo ciò che c'è di più intimo nell'animo, ma essa rappresenta anche ciò che è da abbattere, per andare oltre e sprigionare la libertà, aprendo la finestra. Ed è proprio il temma della finestra, metafora del coraggio ad osare spingendo lo sguardo al di là di un orizzonte banale, che sarà interpretata nel 1999 a Gravellona Lomellina, quando su committenza del comune Sergi realizza una scultura sul tema.
La ricerca espressiva passa attraverso la costante tematica della sfera, corpo senza inizio né fine, carico di significati simbolici. E' Stefano Pistochini nel 1996 a cogliere e a sottolineare questo aspetto: "la sfera è un elemento caricato di quel dinamismo rappresentativo, considerato in quella funzione di ordine esplorativo che è notoriamente rivelazione esistenziale dell'uomo a se stesso e osmosi continua continua tra interno ed esterno". Ancora su questo tema Massimiliano Cesari nel 2003 nella presentazione della mostra organizzata dal comune di Gagliano del Capo (Le), "Emozioni nei colori" scriveva: "le sfere che pullulano conferiscono alle opere dinamicità scultorea, assecondando così "i capricci" dell'autore. Non è un caso, appunto, che la forma prediletta sia proprio la sfera: il solido che meglio rappresenta la perfezione del cosmo, una forma che non permette alcun ancoraggio con la realtà quotidiana, in quanto svincolata da ogni possibilità di concretizzazione tattile della propria superficie". La sfera rappresenta una sorta di occhio che permette un gioco di sguardi tra lo spettatore e l'opera.
Sergi non ha mai smesso sin dagli anni '80 di riflettere sul dibattito tra la forma apparente e l'oggettivo, su di un diverso modo di vedere ciò che sta dentro e ciò che sta fuori da noi. Tale modo di penetrare la realtà si concretizza attraverso le pitto-sculture policrome e l'introduzione del rilievo nel quadro, che consente all'artista di esaltare lo spazio fino a definire più piani spaziali che si intersecano. Marco Rosci (Novara 1986) definiva il suo lavoro: "...amore della "sorpresa" scenica, dello spazio fantasticamente articolato della macchina teatrale".
Le sue opere, molte delle quali appartengono a musei, enti pubblici e a collezioni private, sono apprezzate per la costante e personale ricerca artistica. Artista instancabile (anche per l'impegno profuso nelle numerose mostre personali e collettive) Luigi Sergi ha aperto al pubblico uno spazio del suo nuovo studio, "Dentro l'Arte", inaugurato nel 2007 con la mostra Catalogo "espressioni", sintesi della sua attività pluriventennale. Lo spazio ospita anche la sede dell' associazione culturale "De Arte" che organizza mostre, eventi culturali e artistici.


Altre note critiche


"…Le composizioni vengono a inserirsi in una dinamica che si sviluppa e cresce in una impaginazione inattesa. Probabilmente nella intenzione dell'autore si vuole dare risalto al fatto che i segni e le cose si intrecciano e si sviluppano e crescono con il crescere della dinamica esistenziale, sia del singolo che della società."

Pierangelo Negri - 1984

"… Sergi imposta l'autonomia dello spazio pittorico come una sorta di campo vitale, di struttura autosufficiente, di spazio governato e scandito da parametri, intavolature, "campi", superfici dotate di vitalità cromatiche e leggi statiche e dinamiche proprie…"

Marco Rosci - 1984

"… livelli spaziali diversi esprimono nei loro reperti simbologici e metaforici il richiamo di umori e fantasie ancestrali, di memorie e fabulazioni di rituali e mitografie popolari sentite negli anni e nel tramandarsi di simbolismi…Luigi Sergi possiede il dono non comune di infondere alle sue icone una naturalezza diffusa che rende chiare e dunque amabili le loro forme ma allo stesso tempo ne oscura le origini, ne insegretisce il cammino…"

Carlo Franza - 1991

"…Le sculture sono composte da parti diverse, distinte spesso l'una dall'altra dalla differente campitura cromatica. Il colore può stendersi con toni piatti e uniformi e frequente è il ricorso alla forma geometrica, che imprime un preciso rigore alla composizione; ma ogni tensione verso un nitore troppo razionale viene regolarmente smorzata dalla presenza di altri elementi. Di stampo totalmente diverso sono infatti gli interventi diretti, che la mano di Sergi lascia in alcune parti, nelle quali è più facilmente leggibile il segno personale dell'immaginazione fantastica…"

Francesca Pensa - 1995

"....frammenti di ordinaria quotidianità, umanizza edona un significato alla banlità dei nostri giorni con una tensione propositiva, costruttiva, finalizzata ad aprire nuovi varchi concettuali, nuovi passaggi mentali a proggettare, con gli uomini di buona volontà, utopie possibili. Con le sue opere Sergi ci ricorda che ciò che rende l'arte un linguaggio universale ed eterno è la sua intrinseca consapevolezza di voler superare i limiti dell'ignoto, dello sconosciuto, con la sola forza della sensibilità e il calore del sentimento e di offrire una speranza di infinito laddove la scienza sa offrire solo la fredda concretezza degli eventi, l'obbiettività della realtà e immanenza disperata".

Giovanni Cordero - 2007


"…giocate tutte sull'occhio e quindi sulla percezione, le opere di Luigi Sergi si propongono quali impronte misteriose e misteriche di grande rigore e complessità, al limite - talvolta - della metafora.

Toti Carpentieri - 2008

 

LUIGI SERGI
PRINCIPALI PERSONALI - COLLETIVE E RASSEGNE A CUI HA PARTECIPATO

1970/71 - Presicce (Le) - Hotel La Stella del Sud - "Paesaggi salentini"
1971 - Acquarica del Capo - Oratorio - 4 artisti salentini
- Lecce - Centro Studi l'Esagono "Prima Biennale Nazionale del Piccolo Formato"
1972 - Lecce - Galleria d'Arte 70 - Prima Mostra Mercato 70
- C.A.F. Ferrara - A,I,C,P, Roma IV Concorso Nazionale d'Arte Figurativa "Mini quadro"
- Foggia - " Palazzetto dell'Arte" Terza Rassegna Nazionale di Arte Contemporanea
1973 - C.A.F. Ferrara - Terzo Concorso Nazionale di Pittura, Poesia e Narrativa
1974 - Acquarica del Capo - Sansosty Club - Mostra Grafica
1975 - Santa Maria di Leuca - Casa Cerunia - Litoranea Leuca - Otranto
- Galatina - Presente alla 26° mostra mercato nazionale
- Gallipoli - Lido San Giovanni - "I colori del Salento" - testo di Giuseppe Vese e Pippi Corsano
1976 - Casarano (Le) - Pro Loco - "Due Artisti a confronto" - Mostra di Pittura e Scultura
- Maglie (Le) - Galleria Capece - "Ulivi"
1981 - Santhia (Vc) - Diciottesima Mostra di Pittura Contemporanea
1982 - Oleggio (NO) - Galleria Marconidieci - "Enigmi nel caos"
- Novara - Sala Comunale Barriera Albertina - "Materia Infranta di Sergi" a cura di Giovanni Quaglino
- Santhia (Vc) - Mostra Nazionale di Pittura Contemporanea
1983 - Turbigo (MI) - Mostra patrocinata dal Comune e dalla Biblioteca Civica - "Le simbologie nascoste di Sergi" - Catalogo con testi di Enzo De Paoli, Giovanni Quaglino, Marco Rudoni, Luigi Sergi
1984 - Novara - Spazio Arte - Via P. Custodi - Collettiva di pittura e scultura
- Novara - Grafica e sculture - "Spazio Arte" (Via P. Custodi)
- Cremona - Galleria d'Arte "Poliedro" - "Realtà nascosta" presentata da Giovanni Quaglino
- Orta San Giulio (NO) - Palazzo Bossi - "Il vibratile pittoricismo di Sergi"- Mostra patrocinata dalla Regione Piemonte e dal Comune. Catalogo con testi di Franco Aragno, Romolo Barisonzo, Giovanni Quaglino, Marco Rosci. Presentata da Marco Rosci
1985 - Magenta - Biblioteca Civica "La Resistenza in Italia"
- Novara - Galleria d'Arte "La Cruna" - "Illusioni ottiche per una sculto-pittura" Presentata da Giovanni Quaglino
1985/86 - Novara - Galleria d'Arte "Sorrenti"
- Novara - "Religiosità ed arte" - Chiesa del Rosario
1986 - Novara - Galleria d'Arte "La Cruna"
1986/87 - Acquarica del Capo (Le) - Palazzo Villani - "Atmosfere metafisico-plastiche di Sergi"- Mostra a cura dell'A.I.C.S. con il patrocinio della Regione Puglia, della Provincia di Lecce e del Comune. Catalogo con testi di Giancarlo Colella, Antonio Miccoli, Marco Rosci.
1987/88 - Novara - Galleria d'Arte "La Cruna" Collettiva di pittura
1988 - Lecce - Scipione Ammirato - "Onirismo e realtà nell'arte di Luigi Sergi" patrocinata dal Comune a cura di Giuseppe Vese
1988 - Novara - Galleria d'Arte "La Cruna" a cura di Marco Rosci "I teatrini di Sergi"
1990 - Novara - Broletto - "Novara Arte contro in cancro"
- Vespolate (NO) - Prima Mostra Nazionale di Pittura - "Civiltà contadina, valori e memorie"
- Novara - Luigi Sergi fa - Studio aperto - "Aggregazioni" - Via Zanoia, 2
1991 - Presicce (Le) - Ex convento San Giovanni Evangelista "Dieci anni di ……umori, fantasie e giochi" Mostra organizzata dalla biblioteca e dal Comune di Presicce (LE) a cura di Carlo Franza
- Milano - Galleria d'Arte Treves - "Segnali e pittura" - a cura di Carlo Franza
- Milano - Galleria d'Arte Selene - "Fogli del Novecento" a cura di Carlo Franza
- Rionero in Vulture (Pz) - Galleria Arteprogetto "Attraverso" (Ricerca ai confini della pittura). Mostra patrocinata dal Comune - testo di Carlo Di Vito
1993 - Milano - Galleria d'Arte Treves - "4 Artisti salentini" a cura di Carlo Franza
- Tricase - Zona ACAIT - "Arte contemporanea in Puglia: Luigi Sergi"
- Padova -Arte 93 - Quarta Mostra Mercato d'Arte Contemporanea - Presentato dalla Galleria "Sorrenti" di Novara
1993/94 - Novara - Mostra patrocinata dal Comune e dal Provveditorato agli Studi in ricordo del critico Giovanni Quaglino, Collegio Gallarini. - "Fantasia-re" - presentata da Marco Rosci
1994 - Milano - Centro Culturale d'Arte "San Michele" - "Fantasia-re-due"
1995 - Galatone - Galleria d'Arte "Colazzo" - "Immaginifica Irrealtà" - testo di Francesca Pensa
- Milano - Centro Culturale d'Arte "San Michele" - "Silloge d'Inverno"
1996 - Livorno Ferraris (Vc) - Biennale Internazionale d'Arte, Cultura e Tradizione - "Terre d'Acque" - "Cascina la Colombara"
- Cameri - "L'arte per l'industria, l'industria per l'arte" - 20 artisti per fabbriche aperte a cura di Elio Bozzola
- Santa Caterina di Nardò (Le) - "Oasi Club S. Caterina di Nardò" Villa Giulio - "Cinque artisti a Villa Giulio"
- Parabita - Centro di Solidarietà Madonna della Coltura - "Grafica al Centro" a cura di Rocco Coronese
- Gallipoli (Le) - "Fronte del porto: sei artisti. Esperienza a confronto". A cura di Rocco Coronese, presentazione di Marina Pizzarelli
- Marano Ticino (No) - Sala Mostre 3 artisti tra: "Pitture e sculture tra rigore e libertà" - patrocinata dal Comune, presentata da Marco Rosci e curata da Stefano Pistochini
1997 - Novara - centro Sociale Quartiere Sud - "Viaggio nel segno" - testi di Stefano Pistochini a cura di Luigi Sergi
- Varallo Pombia (No) - Pinacoteca Comunale villa Soronzo Smoke "Il fumo il cinema"
- Gemonio (Va) - Atelier Capricorno - "Geometrie" - a cura di Riccardo Prina
1998 - Somma Lombardo (Va) - "Misteriosamente" - Dodici artisti nell'antica Via Dei Pozzetti - patrocinata dal Comune - a cura di Marina Di Stasio
- Vigevano (Pv) - Studio Avogadro - "Riflessi"
- Vercelli - Salone Dugentesco - "Tra le pieghe del silenzio" - patrocinato dal Comune e dallo Studio Dieci
- Ruffano (Le) - Pinacoteca d'arte contemporanea - "Il mito mediterraneo" - a cura di Carlo Franza
1999 - Galliate (No) - Castello Visconteo Sforzesco - " Espressioni plastiche a confronto" - patrocinata dal Comune a cura di Elio Bozzola
- Ruffano (Le) - Pinacoteca d'Arte Contemporanea - "La Porta D'Oriente" - a cura di Carlo Franza
- Vigevano (Pv) - Studio Avogadro - "Il corpo messo a nudo"
- Novara - Primo Memorial Giovanni Quaglino -Broletto - a cura di Art Action
2000 - Novara -Centro polifunzionale la "La Riseria" - "Cinque giornate d'arte a Novara"
- Novara - Broletto - "Shalom a colori"
- Novara - Arengo del Broletto - "2° Memorial Giovanni Quaglino a cura di Art Action
- Orta San Giulio (No) - Galleria Antico Borgo - "Orta Actionart 2000"
- Cameri (No) - Procos - "Fabbriche aperte 2000" - Rassegna di sculture - a cura di Elio Bozzola
2001 - Oleggio (No) - Palazzina del Teatro Comunale - "Lo spirito del Novecento" - patrocinata dalla Provincia di Novara (itinerante)
- Torino - Museo dell'Automobile "Carlo Biscaretti di Ruffia" - "Cento artisti per l'auto…."
- Ghemme (No) - Famiglia artistica milanese - "XXIII Biennale d'Arte di Ghemme"
- Arconate (Mi) - Palazzo Taverna - "Panor/amica pittura" - patrocinata dal Comune - a cura di Tina Parotti
- Sozzago (No) - Mod'a Art Room - "Luigi Sergi - Riunire"
- Novara - Riseria -Mostra sul campionissimo: Coppi
2001/02 - Novara - Banca Nazionale del Lavoro - "Un'agorà per l'arte" - a cura di Libero Greco
2002 - Novara - Salone Arengo del Broletto - Mostra d'Arte contemporanea - 4° edizione Memorial Giovanni Quaglino - patrocinata dal Comune - a cura Ass. Art Action
- Romagnano Sesia (No) - Serra di Villa Caccia - "Lo spirito del Novecento"
- San Nazzaro Sesia (No) - Abbazia di San Nazzaro - "Prima rassegna d'arte sacra" - a cura Ass. Art Action
- Novara - Broletto - "Lo spirito del Novecento"
- Novara - Ex Convento Bascapè - "Nidi d'artista" - a cura di Livio Papa
2003 - Novara - Sala Contrattazioni Merci - "Tabacco Free Film And Fashion"
- Novara - Salone Arengo del Broletto - "Artediffusione '03" - a cura Ass. Art Action
- Novara - Castello Visconteo Sforzesco - "10 artisti alla corte di Galeazzo" - patrocinata dal Comune di Novara - a cura di Art Action
- Caltignaga (No) - "L'ho dipinto per …………."
- Novara - Salone Arengo del Broletto - Arte di Fusione '03" - Ass. Cult. Art. Action.
- Gagliano del Capo (Le) - Centro polivalente "Maria Monteduro" - "Emozioni nei colori" - patrocinata dai Comuni di Gagliano del Capo e di Novara - testi di Massimiliano Cesari e Stefano Pistochini
- Ghemme (No) - Palazzo Gallarati - "Agamium Art 2003" a cura Ass. Art. Action
2004 - Novara - Angolo delle Ore "Casa d'Arte" - "Cinque artisti contemporanei" - a cura di Massimo Fiocchi
- Galliate (No) - "Otto scultori per Festinsieme" - a cura di Elio Bozzola
- Novara - Bar "L'incontro" - "Arte e riso" - a cura di Livio Papa
- Premeno (No) - Villa Bernocchi - "Covata d'artista" (itinerante)
- Stresa (Vb) - Palazzina Liberty - "Covata d'artista"
- Verbania - Il Chiostro Famiglia - Studente - "Covata d'artista"
- Bavena (Vb) - Palazzo Municipale - "Covate d'artista"
- Sizzano (No) - Chiesa di san Grato - Installazione: "La costellazione del Cigno"
2005 - Borgolavezzaro (No) - Progetti sul tema "Il borgo degli aironi" - a cura di Libero Greco
- Molfetta (Ba) - Spazio aperto all'arte - Colori e segni" - a cura di Art action con il patrocinio del Comune di Molfetta
- Venezia . Chiesa S. Gallo - Progetto: Esserci, padiglione Italia a cura di Philippe Daverio in seguito: Biella, fabbrica Pria; Milano, politecnico; Potenza, museo provinciale; Napoli, chiesa di san Severo al Pendico; Francavilla al Mare, museo Michetti; Venezia, Borengo studio.
2006 - Novara - Salone Arengo del Broletto - "Percorsi d'Arte" - patrocinata dal Comune e a cura di Art Action
- Novara - Spazio aperto all'arte - "7° Memorial Giovanni Quaglino" - organizzazione Ass. Art. Action.
2006/07 - Novara - Studio Artistico Dentro L'Arte - "Espressioni" mostra antologica per l'inaugurazione dello studio artistico presentata da Giovanni Cordero
2007 - Novara - Arengo del Broletto - "Lilt-Art"
2008 - Aradeo (Le) - Teatro Comunale "Domenico Modugno - 1° Biennale d'Arte "L'arte nel Salento ed oltre"
- Novara - Studio artistico Dentro L'Arte - "L'Arte nel Salento ed oltre" - opere provenienti dalla prima biennale d'arte contemporanea di Aradeo a cura Ass. Cult. "De Arte"
- Milano - Exclusive - gli allievi dell'Accademia di Brera "Underglass" - organizzata "Dall'officina dell'Arte" curata da Antonio Musella
- Galatina (Le) - I Luoghi nei canti della taranta - Museo Comunale "Pietro Cavoti"
- Santa M. di Leuca (Le) - Artisti salentini sulle tracce di "Don Tonino Bello" - Hotel Termilal a cura di G. De Carlo
- Novara - Studio Artistico "Dentro L'Arte" - L'arte nei manifesti- a cura dell'Ass. Cul. DeArte con il museo del manifesto di Parabita (LE) con il patrocinio della provincia e del comune di Novara
- Novara - Studio Artistico "Dentro L'Arte" - "9 + 9 percorsi diversi" a cura dell'Ass. Cul. DeArte
2009 - Vercelli - Chiesa San Bernardino "Segni, colori, parole in libertà - esposizione d'arte futuristica a cura di Paola Caramel e Dario Goito
- Taviano (LE) - Palazzo Marchese "De Franchis" - "La biennale del mediterraneo" a cura di Corrado Calò
- Lecce - Galleria "Il grifone" - "Altre apparenze" a cura dell'Ass. Culturale DeArte e dello studio artistico "Dentro L'Arte" con il patrocinio dei comuni di Lecce e di Novara-presentazione del prof. Gigi De Mitri
- Novara - Studio Artistico "Dentro L'Arte" - Altre apparenze- a cura dell'Ass. DeArte con il patrocinio dei comuni di Lecce e Novara
- Abbiategrasso (MI) - Spazio Habiate - "Concrete apparenze" Luigi Sergi - Vito Russo a cura dell'Ass. Culturale DeArte e dello studio artistico "Dentro L'Arte"
2010 - Santa Maria di Leuca - Sala parrocchiale Cristo Re - "Concrete apparenze" - (Vito Russo - "Il canto e l'incanto") (Luigi Sergi - "La musicalità dell'acqua") a cura dell'Ass. Culturale DeArte e dello studio artistico "Dentro L'Arte" Novara con il patrocinio dei comuni di Presicce - Acquarica del Capo e dell'unione dei comuni "Terra di Leuca" presentata da Stefano Pistochini
- Novara - Galleria Sorrenti - "Tutti con Lino"
- Muro Leccese (LE) - "Lumen Arte 2010" con il patrocinio della regione Puglia, della provincia di Lecce e del comune di Muro Leccese a cura di Giancarlo Brocca
- Vercelli - Chiesa di San Bernardino - Scrivere e chiedimi come è fatto il mondo "La poesia tra parole e immagini" a cura di Paola Caramel e Dario Goito
2011 - Novara - Studio Artistico "Dentro L'Arte" - "AggregazioniDue" - i segni zodiacali opere di scultura degli anni '90 a cura dell'Ass. Culturale DeArte
- Novara - Studio Artistico "Dentro L'Arte" - "Genio D'Italia" - Dante, Petrarca e Boccaccio in occasione del 150° anniversario dell'unità d'Italia - Collettiva di pittura: "I colori d'Italia dal sud al nord" a cura dell'Ass. Culturale DeArte
- Cameri - Circolo Matteotti - "Gli anni 80" Belio - Bonomi- GP Colombo- Sergi con il patrocinio del comune di Cameri a cura dell'Ass. Culturale DeArte e di Emiliana Mongiat
- Novara - Studio Artistico "Dentro L'Arte" - "1980 e oggi" Belio - Bonomi- GP Colombo- Sergi a cura dell'Ass. Culturale DeArte e di Emiliana Mongiat
2012 - Milano - Spazio del sole e della luna - provincia di Milano - La nuova era - mostra collettiva di pittura - scultura "Si ricomincia" organizzata dall'Ass. Culturale L'officina dell'Arte e curata da Antonio Musella
- Novara - Studio Artistico "Dentro L'Arte" - "Un colore" - collettiva di pittura a cura dell'Ass. Culturale DeArte
- Novara - Studio Artistico "Dentro L'Arte" - "Gli aspetti dell'arte" - collettiva di pittura e scultura di artisti contemporanei a cura dell'Ass. Culturale DeArte
2013 - Novara - Studio Artistico "Dentro L'Arte" - Mostra evento: "Una cosa non può essere insieme vera e verosimile" - 40 artisti ricordano Picasso a 40 anni della morte a cura dell'Ass. Culturale DeArte
- Novara - Studio Artistico "Dentro L'Arte" - "Sensorialismo materico" - a cura dell'Ass. Culturale DeArte
- Novara - Studio Artistico "Dentro L'Arte" - Progetto giovani: Luna Miscuglio (Il mondo dell'arte è aperto al tuo futuro) con collettiva di artisti contemporanei a cura dell'Ass. Culturale DeArte e con il patrocinio del comune di Novara e dell'ente turismo
- Gallipoli (LE) - Museo Diocesano - "Apparenze e trasparenze" - Vito Russo - Luigi Sergi a cura dell'Ass. Culturale DeArte e dello studio artistico Dentro L'Arte
- Milano - La casa della cultura nel mondo - "Intuizione espressione" - patrocinio provincia di Milano a cura dell'Ass. culturale ArsMaiora
- Piacenza - presente in Arte Fiera con " l'officina dell'Arte" Milano
- Paesaggio Italiano - mostra collettiva itinerante: museo municipale Bucarest (Romania); museo d'arte Ploiesti; museo del basso Danubio Calarasi; museo d'arte Costanza; museo d'arti visive Galati; galleria d'arte Silistra (Bulgaria)

2013/14 - Novara - Salone Arengo del Broletto - mostra benefica di pittura "Ridiamo speranza ai giovani " con il patrocinio provincia e comune di Novara - Caritas - Comoli Ferrari- Banca Popolare di Novara- Italgrafica
2014 - Ghemme - La casa degli artisti - collettiva a cura dello Spazio E e dell'Ass. Culturale DeArte
- Ghemme - La casa degli artisti - "Labirinti emozionali" opere dal 1982 al 2007 personale dell'artista Luigi Sergi
- Novara - Studio Artistico "Dentro L'Arte"- "Labirinti emozionali" opere dagli anni '80 al 2014 - personale dell'artista Luigi Sergi a cura dell'Ass. Culturale DeArte e la casa degli artisti
- Milano - La casa della cultura nel mondo - "Intuizione espressione" - patrocinio provincia di Milano a cura dell'Ass. culturale ArsMaiora
- Recetto di Ghemme Il castello - "Simposio d'arte" a cura dello spazio E - Atl - Confagricoltura - Fondazione Cariplo con il patrocinio del comune di Ghemme
2014/15 - Novara - Studio Artistico "Dentro L'Arte"- "Gli aspetti dell'arte due" a cura dell'Ass. Culturale DeArte
2015 - Novara - Studio Artistico "Dentro L'Arte"- "Intuizioni espressioni" a cura dell'Ass. Culturale DeArte e ArsMaiora
- Tricase (LE) Pia Fondazione di culto e religione Card. G. Panico Casa di Betania - Onlus - "Tracce figurali" di Luigi Sergi

 

OPERE PRESENTI IN LUOGHI PUBBLICI
" Torino - Museo dell'automobile "Carlo Biscaretti di Ruffia"- opera del 2001 "Copri cerchio"
" Santa Maria di Leuca (LE) - Museum - Vito Mele- opera del 2004
" Ruffano (LE) - Pianacoteca d'arte contemporanea - opera del 1998
" Brindisi - Museo Presente - opera del 2003/04 "Vicendevolmente: si amano l'un l'altro"
" Acquarica del Capo (LE) - Atrio chiesa Cristo Re - opera del 2011
" Gagliano del Capo (LE) - Sala consigliare - opera del 2005 "La partenza"
" Gagliano del Capo (LE) - Biblioteca comunale - opera del 1984
" Borgoticino (NO) - Ingresso scuola media - pannello decorativo opera del 1981
" Gravellona Lomellina (PV) - opera del 1999 "Finestra" installata sulla parete vecchia cabina enel
" Milano - Italiaimballaggio - copertina mese di giugno 2003 "Pacco: Anna Magnani"
" Lecce - copertina del libro "Oggi e il mio domani" dell' autrice Antonia Occhilupo dal titolo "Il sogno" - opera del 2007